Il
Damayante è un grazioso mobiletto caratterizzato da un attraente
pannello frontale disegnato in modo particolare.
Questa
radio è una delle prime Radiomarelli dotata di scala parlante e può
ricevere due gamme d’onda, medie e lunghe.
Su
questo modello è stata adottata una nuova serie di valvole
americane a riscaldamento indiretto con filamento a 6,3
V.
Il
principio di funzionamento è a supereterodina ed è anche uno dei
primi apparecchi impiegante, come convertitrice, una valvola
multi-griglia, la 6A7.
Sotto
la scala parlante possiamo notare un indicatore di sintonia a
lancetta che funziona misurando la corrente anodica della valvola di
media frequenza.
Lo
schema e il telaio di questa radio sono gli stessi del modello
Calipso II.
La
manopola superiore sinistra aziona l’interruttore d’accensione e
il controllo di volume mentre quella di destra è per la sintonia.
La manopola inferiore sinistra (di forma sferica)
aziona
un commutatore assiale e serve per la funzione “muto”; tirandola
verso se stessi si togliere il volume senza spegnere la radio, tutte
le valvole rimangono accese e l’apparecchio
rimane in stand-by, premendola il volume ritorna immediatamente.
Anche la manopola inferiore destra ha due posizioni assiali e aziona
il commutatore a slitta del cambio gamma, tirandola verso se stessi
si seleziona la gamma delle onde lunghe.
Esiste
un dubbio su come è realizzato il funzionamento del selettore del
“muto” di questa radio, per ciò ho riportato tre schemi tratti
da tre diversi testi dell’epoca:
Nel
primo schema, erroneamente, il selettore non è nemmeno riportato.
Nel secondo schema, quello del Damayante, è collegato in serie alla
bobina mobile dell’altoparlante.
Nel
terzo schema è inserito sul segnale di bassa frequenza, tra la
valvola 75
e la 41.
Sia
l’esemplare pubblicato che altri apparecchi che ho visto risultano
corrispondere al secondo schema, quello del Damayante, quindi
l’interruttore è collegato in serie alla bobina mobile
dell’altoparlante.