L’Argirita
rappresenta la versione radiofonografo del modello Kastalia.
A
differenza del Kastalia, nell’Argirita il pannello frontale dei
comandi è protetto da una serrandina in legno.
L’apertura
del giradischi e la serrandina si possono bloccare con la chiave.
Questo
apparecchio è una supereterodina a otto valvole e può ricevere
solo le onde medie.
Lo
stadio finale di bassa frequenza è stato progettato in modo
piuttosto inusuale, esso è infatti realizzato con due pentodi di
tipo 47 collegati in parallelo!
Il
giradischi è a 78 giri e la sua testina ha la puntina
intercambiabile, sistema adottato già da prima sui grammofoni; il
braccio ed il piatto sono di fabbricazione Radiomarelli, il motore
elettrico è marcato Magneti Marelli.
Il
telaio è lo stesso del Kastalia, tranne che per la presenza,
nell’Argirita, di un commutatore montato sull’albero del
condensatore variabile che serve per attivare il giradischi. Inoltre
Il potenziometro del volume dell'Argirita è a doppia sezione, una
per la radio ed una per il giradischi.
I
comandi sono così distribuiti:
La
manopola superiore serve per la sintonia, inoltre ruotandola fino a
portare l’indicatore sul fine corsa destra della scala numerica,
si aziona un
commutatore che attiva l’audio del giradischi. La manopola di
sinistra aziona l’interruttore d’accensione e il potenziometro
del volume mentre quella di destra aziona un commutatore rotativo a
due posizioni per la tonalità. Da notare che anche nel modello
Kastalia la manopola di destra serve per la tonalità ma, anziché
un commutatore a due posizioni, in questo caso è presente un
potenziometro di regolazione.
Questo
modello è stato progettato e costruito completamente negli
stabilimenti Radiomarelli di Milano.