VEF 206                 ( I I ) 
VEF206
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Marca

VEF  ( Valsts Elektrotehniskā Fabrika )

Modello

206

Nazione

Lettonia

Anno

1980

Freq. di ricezione

OL (150 - 408 Kc), OM (525 – 1605 Kc), OC1 (1,6 - 4,0 Mc), OC2 (5,0- 7,5 Mc), OC3(9,3- 12,1 Mc), OC4(15,1- 15,45 Mc), OC5 (17,7 - 17,9 Mc), OC6 (21,45 - 21,75 Mc)

Transistor

10 al germanio

Alimentazione

9 V.  con sei batterie  da 1,5 V tipo D

Dimensioni del corpo

larghezza 27,8 cm;  altezza 19 cm; profondità 10 cm.

Ingombro max.

larghezza 29,3 cm;  altezza 24 cm; profondità 10,8 cm.

Peso (escluso batt.)

2,5 / 2,550  Kg.

 

Apparecchio portatile a dieci transistor con otto gamme d’onda: onde lunghe, onde medie e sei gamme di onde corte.

È un apparecchio robusto, semplice ma molto efficiente, è una supereterodina con schema abbastanza tipico e si tratta di un progetto realizzato con successo; questa radio funziona bene e riesce a captare moltissime stazioni su tutte le gamme.

Sulla destra del frontale si trova una manopola piccola per l’interruttore d’accensione / volume ed una di maggiore diametro per la sintonia.

Nella scala parlante, in basso a sinistra, c’è un pulsante che serve per illuminare la scala stessa.

Nel lato destro della radio si può vedere la manopola del cambio gamma ed una seconda manopola, di minori dimensioni, che serve per il tono.

Nella parte posteriore si possono notare: la presa per l’antenna esterna, la presa per un alimentatore esterno, il jack per le cuffie ed una presa “DIN” per un registratore.

Alcune versioni hanno uno spinotto coassiale per l’alimentazione esterna, in questo caso il pin centrale và collegato al polo positivo della 9V c.c.

L’antenna, nella sua completa estensione, sporge 79 cm dalla cassa della radio.

Il “tallone d’Achille” di questa radio è rappresentato dai contatti argentati che si trovano sul  tamburo del cambio gamma; col tempo si ossidano e il loro malfunzionamento compromette tutta la radio. Questo però non è un problema grave, sarà sufficiente pulire i contatti del tamburo con un panno per la pulizia dell’argento, successivamente, usando un pennello, lubrificarli con apposito grasso per contatti elettrici e la radio funzionerà meravigliosamente per molti altri anni.

Non usare sostanze abrasive, per evitare di danneggiare l’argentatura !